AMASIS (῎Αμασις)
2°. - Alcuni studiosi, integrando l'iscrizione della tazza del ceramista Kleophrades (v.) del Cabinet des Médailles, hanno supposto accanto al nome di A. il verbo ἔγραψε che varrebbe a definirlo ceramografo. Per distinguerlo dall'omonimo fabbricante di vasi a figure nere, fu chiamato A. II; ma l'integrazione dell'epigrafe non è più, generalmente, accettata.
Bibl: W. Klein, Die griech. Vasen mit Meistersignaturen, Vienna 1887, p. 149.