ambientalizzare
v. tr. Predisporre opere di risanamento ambientale per contenere o ridurre le conseguenze dell’inquinamento sul territorio e sulla popolazione che lo abita.
• i tre custodi avrebbero giudicato «insufficiente» il tesoretto di 400 milioni messo a disposizione dalla famiglia Riva. Sembra che per «adeguare e ambientalizzare» la sola area a caldo, dovrebbero sborsare un miliardo; quanto ai parchi minerari, la spesa perché non facciano più danni ammonterebbe a 3 miliardi. Totale: 4 miliardi. Una cifra dieci volte superiore a quella che c’è. (Lello Parise, Repubblica, 19 settembre 2012, Bari, p. II) • E su questo punto il governatore è durissimo: «Nulla nella firma del decreto risulta razionale o anche solo logico. Nulla nella fretta indiavolata del ministro [Carlo] Calenda risulta aver, anche incidentalmente, valutato gli effetti della sua decisione sulla vita dei tarantini. Con una sola firma sono state mortificate le legittime aspirazioni di una città e di un asset strategico del paese. Uno sconcertante esempio di pressapochismo politico ‒ tuona [Michele] Emiliano ‒ che rischia di mettere la parola fine alla storia dell’Ilva e alla speranza di ambientalizzare il controverso simbolo di Taranto». (Vittorio Ricapito, Repubblica, 6 giugno 2017, Bari, p. IV) • I tecnici non hanno dubbi anche su altre questioni, perché c’è «l’impossibilità di condono di alcuni volumi a oggi utilizzati per vincoli di inedificabilità dipendente da normative nazionali ‒ dice ancora la “sintesi” ‒ l’impossibilità di demolire e ricostruire in fascia di riassetto e quindi di ambientalizzare razionando i volumi, accorpandoli o allontanandoli dal fiume, e c’è la necessità per l’eventuale permanenza, di una variante al “piano di Parco”: possibile ma non in tempi brevi». (Secolo XIX, 7 novembre 2017, p. 22, Sarzana).
- Derivato dall’agg. ambientale con l’aggiunta del suffisso -izzare.
- Già attestato nel Corriere della sera del 24 settembre 1992, p. 4, In primo piano (Carlo Ripa di Meana intervistato da F[ranco] Foresta Martin).