AMBRIZ (A. T., 118-119)
Piccola città della costa dell'Angola settentrionale (v. angola), a 3 km. a S. della foce del rio Loje, limite meridionale del bacino convenzionale del Congo; dista km. 93 N. da Loanda, capoluogo della colonia. Conta (1911) 3000 abitanti, dei quali i 5/6 indigeni, delle tribù Bamba e Dembos (Bantu). Ha clima tropicale, relativamente temperato. La costa, generalmente bassa e sabbiosa dall'estuario del Congo verso S., presso Ambriz s'innalza in colline dirupate di arenaria rossa, le quali formano l'insenatura o porto, che, esposto all'ondata dell'Atlantico, è piuttosto una rada, ove le operazioni di carico e scarico vengono effettuate con barche. Le mercanzie importate provengono generalmente da Lisbona; le principali esportazioni consistono in caffè, noci di palma e, limitatamente, in cotone. Ambriz è in decadenza a vantaggio di Loanda, ottimo porto e capolinea ferroviario. A nord della città, fin oltre la Loje, per una lunghezza di km. 48, si sviluppano piantagioni di cotone e coltivazioni di riso in piena prosperità. Le sue comunicazioni terrestri sono date da strade carrozzabili per Loanda e per Ambrizette, che è a km. 60 a nord. Vi è ufficio postale e telegrafico della linea costiera; è scalo del servizio marittimo della Companhia Colonial de Navegação, che ha sede a Lobito.