Industriale italiano (Pavia 1860 - ivi 1916); cavaliere del lavoro (1912). Impiantò (1900) la prima grande fonderia di ghisa sorta in Italia, specializzata in radiatori e impianti di riscaldamento a termosifone. Il figlio Vittorio (Pavia 1898 - Gambolò 1975), anch'egli cav. del lavoro dal 1935, sviluppò l'industria paterna indirizzandola alla costruzione di macchine da cucire, i cui primi esemplari furono lanciati sul mercato nel 1925, e avviando, dal 1960, la produzione di compressori per refrigerazione domestica. Dal 1976 la società attraversò un periodo di ristrutturazione in seguito al quale, modificando la sua struttura proprietaria, acquisì la ragione sociale Necchi S.p.A., fu quotata in Borsa e conservò soltanto alcune produzioni principali: compressori, getti di ghisa e macchine per cucire.