• Istituto
    • Chi Siamo
    • La nostra storia
  • Magazine
    • Agenda
    • Atlante
    • Il Faro
    • Il Chiasmo
    • Diritto
    • Il Tascabile
    • Le Parole Valgono
    • Lingua italiana
    • WebTv
  • Catalogo
    • Le Opere
    • Bottega Treccani
    • Gli Ebook
    • Le Nostre Sedi
  • Scuola e Formazione
    • Portale Treccani Scuola
    • Formazione Digitale
    • Formazione Master
    • Scuola del Tascabile
  • Libri
    • Vai al portale
  • Arte
    • Vai al portale
  • Treccani Cultura
    • Chi Siamo
    • Come Aderire
    • Progetti
    • Iniziative Cultura
    • Eventi Sala Igea
  • ACQUISTA SU EMPORIUM
    • Arte
    • Cartoleria
    • Design & Alto Artigianato
    • Editoria
    • Idee
    • Marchi e Selezioni
  • Accedi
    • Modifica Profilo
    • Treccani X

amebiasi

Dizionario di Medicina (2010)
  • Condividi

amebiasi


Malattia infettiva, endemica soprattutto in alcuni paesi tropicali (con focolai anche nel Mezzogiorno d’Italia), dovuta a un protozoo, Entamoeba histolytica, che si localizza più comunemente nell’intestino, provocando ulcerazioni, emorragie e disturbi funzionali anche gravi. L’a. è trasmissibile con le feci in cui il parassita si ritrova, sia nella forma vegetativa che in quella cistica. Esiste una forma acuta, che dura 12 settimane con dolori addominali, profusa diarrea sanguigna e prostrazione, e che può poi passare alla forma cronica; può però essere cronica fin dall’inizio e durare mesi e anni, con periodi di remissione e di riacutizzazione. Talora essa decorre senza diarrea, anzi con stitichezza. Complicazioni più frequenti sono l’ascesso epatico e polmonare, meno frequente l’ascesso cerebrale, per trasmigrazione delle a. per via sanguigna o linfatica. La cura si avvale di numerosi preparati: il cloridrato di emetina (da molti considerato come lo specifico per eccellenza dell’a.), lo ioduro di emetinabismuto, alcuni composti arsenicali (stovarsolo) e iodossichinolinici (acido iodossichinolinsulfonico, attivo anche contro le forme cistiche dell’ameba), la clorochina, la conessina, la tetramicina, ecc.

Vedi anche
ameba Genere (Amoeba) di Protozoi Rizopodi, della classe Lobosi, che comprende specie d’acqua dolce e marine, e alcune parassite dell’uomo e degli animali. Il citoplasma delle ameba è privo di scheletro ed emette pseudopodi tozzi, non filamentosi, mutando continuamente di forma. In esso si distinguono una ... ascesso Raccolta di pus in una cavità deli­mitata da una parete costituita da tessuto di granulazione. L’ascesso propriamente detto è un ascesso acuto (o caldo), prodotto dall’infezione da germi piogeni. Più frequentemente causato da streptococchi e stafi­lococchi, i quali, giunti in un organo o tessuto, vi ... malattìa infettiva malattìa infettiva Definizione con cui in medicina si indicano malattie che si trasmettono da un individuo a un altro per mezzo del contatto o d'altro veicolo (aria, acqua, ecc.) a causa della penetrazione di un microrganismo patogeno all'interno di un organismo ospite. Tra le malattie malattia infettiva ... chemioterapia Ramo della terapia che studia l’impiego di farmaci sintetici nella cura delle malattie infettive; per estensione, la cura di affezioni di altra natura con prodotti di sintesi (chemioterapia delle elmintiasi, chemioterapia dei tumori ecc.). Compito fondamentale della chemioterapia è la ricerca e la preparazione ...
Altri risultati per amebiasi
  • AMEBIASI
    Enciclopedia Italiana (1929)
    Malattia infettiva, endemica, parassitaria. L'agente specifico è un protozoo, l'Entamoeba dysenteriae (v. ameba). La localizzazione più comune delle amebe è il tratto intestinale, dove producono ulcerazioni ed emorragie, dando origine a una dissenteria a decorso più o meno cronico, con acutizzazioni ...
Vocabolario
amebìaṡi
amebiasi amebìaṡi s. f. [der. di ameba, col suff. -iasi]. – 1. Malattia infettiva, endemica soprattutto in alcuni paesi tropicali, provocata da un protozoo (Entamoeba histolytica) che si localizza più frequentemente nell’intestino, provocando...
amebïàṡico
amebiasico amebïàṡico agg. [der. di amebiasi] (pl. m. -ci). – Relativo a amebiasi; affetto da amebiasi (con questo sign., anche come sost.).
  • Istituto
    • Chi Siamo
    • La nostra storia
  • Magazine
    • Agenda
    • Atlante
    • Il Faro
    • Il Chiasmo
    • Diritto
    • Il Tascabile
    • Le Parole Valgono
    • Lingua italiana
    • WebTv
  • Catalogo
    • Le Opere
    • Bottega Treccani
    • Gli Ebook
    • Le Nostre Sedi
  • Scuola e Formazione
    • Portale Treccani Scuola
    • Formazione Digitale
    • Formazione Master
    • Scuola del Tascabile
  • Libri
    • Vai al portale
  • Arte
    • Vai al portale
  • Treccani Cultura
    • Chi Siamo
    • Come Aderire
    • Progetti
    • Iniziative Cultura
    • Eventi Sala Igea
  • ACQUISTA SU EMPORIUM
    • Arte
    • Cartoleria
    • Design & Alto Artigianato
    • Editoria
    • Idee
    • Marchi e Selezioni
  • Accedi
    • Modifica Profilo
    • Treccani X
  • Ricerca
    • Enciclopedia
    • Vocabolario
    • Sinonimi
    • Biografico
    • Indice Alfabetico

Istituto della Enciclopedia Italiana fondata da Giovanni Treccani S.p.A. © Tutti i diritti riservati

Partita Iva 00892411000

  • facebook
  • twitter
  • youtube
  • instagram
  • Contatti
  • Redazione
  • Termini e Condizioni generali
  • Condizioni di utilizzo dei Servizi
  • Informazioni sui Cookie
  • Trattamento dei dati personali