AMILCARE BARCA (᾿Αμίλκας, Hamilcar)
Generale cartaginese, nato intorno al 290 a. C., detto Barca da baraq = fulmine.
Padre di Annibale e di Asdrubale; combattè i Romani in Sicilia (247-242 a. C.), fu sconfitto alle Egadi (241 a. C.), fu poi impegnato nella guerra contro i mercenari ribelli e gli indigeni riuscendo vittorioso; passò poi in Spagna per creare una base militare per la guerra contro Roma, sottomettendo tribù iberiche meridionali e centrali, creando un esercito di cui si servirà Annibale. Morì in un imboscata durante l'assedio di Elche nel 229 a. C.
Si è proposto di riconoscere la sua immagine in un tipo monetale coniato a Carthago Nova e attribuito ai Barcidi (221-219 a. C.) e che presenta una testa di profilo, barbata, con corona di alloro e con dava poggiata sulla spalla. Il tipo è assimilato a Melkart, ma per qualche tratto individuale si è pensato che raffiguri A. Barca. Il rovescio presenta un elefante.
Bibl.: E. S. G. Robinson, in Essays in Roman Coinage presented to Harold Mattingly, Oxford 1956, pp. 39-40, tav. II, 6 a.