ammazza-referendum
agg. inv. Che si propone di impedire lo svolgimento di una consultazione referendaria.
• il presidente della Repubblica, è l’appello del capogruppo dipietrista alla Camera Massimo Donadi, dovrebbe pensarci bene prima di firmare il decreto omnibus con la norma ammazza-referendum. (Adige, 27 aprile 2011, p. 3, Attualità) • [Antonio] Di Pietro rileva: «Qualche giornale ha scritto che questo è un dispetto all’Italia dei Valori. Non è vero. La norma ammazza-referendum è un dispetto fatto proprio a quei cittadini che grazie alla raccolta firme referendaria hanno bocciato il nucleare, difeso l’acqua e i beni pubblici, affondato le leggi ad personam, chiesto di poter votare con una legge elettorale democratica. Non sono tutti elettori dell’IdV». (Tempo, 19 dicembre 2011, p. 4, Primo Piano).
- Composto dal v. tr. ammazzare e dal s. m. inv. referendum.
- Già attestato nel Corriere della sera del 18 novembre 1992, p. 5, In primo piano, usato come s. m. inv.