AMMONE (Amôn, ᾿Αμοῦν, ῎Αμμων, ᾿Αμοῦς, copto Amûn)
È il dio di Tebe d'Egitto. Ignoto, come la sua città, al Regno Antico, comincia ad assumere una certa importanza con la XI dinastia tebana e più con la XII, molti dei cui sovrani lo hanno come dio eponimo. Fin dall'inizio egli assume titolatura di tipo regale, ma la sua sovranità fra gli dèi è ufficialmente riconosciuta e praticamente valida con la XVIII dinastia, anch'essa originaria di Tebe, e che a Tebe fissa la capitale. Il periodo di maggiore ricchezza dell'Egitto coincide con quello in cui il culto di A. è più florido: a lui sono perciò dedicati quasi tutti i templi tebani. Ma il dio fu venerato anche fuori di Tebe e, in particolare, il suo tempio a Siwah continuò ad essere in auge fino all'epoca greca. Le rappresentazioni più antiche del dio lo mostrano itifallico, di carnagione azzurra, col capo coperto da un modio su cui si levano due alte penne: e sembra una forma locale del dio Min. Gli è sacra l'oca, forse in relazione al mito secondo cui il sole nasce da un uovo primordiale, in quanto nella forma Amen-Rē῾ A. e assimilato agli dèi solari e gli è sacro l'ariete a corna ricurve (più recente in Egitto di quello a corna diritte) da cui l'A. greco-romano prenderà l'attributo più evidente, le corna ricurve.
Bibl: K. Sethe, Amun und die acht Urgötter von Hermopolis, in Abh. Preuss. Ak. Wiss., Phil.-hist. Kl., 1929, nr. 4.