AMMONIOS (᾿Αμμώνιος)
4°. - Scultore greco di età impenale romana, vissuto verso la metà del II sec. d. C., figlio di un certo Phidias. In collaborazione con il fratello Phidias eseguì la statua in granito di un cinocefalo accoccolato, con le mani sulle ginocchia, che si trova attualmente ai Musei Vaticani (Museo Egizio). Questa statua fu ritrovata acefala in Roma, presso S. Maria sopra Minerva, e diede anzi il nome alla chiesa e alla via di S. Stefano del Cacco (Macacco). Senza dubbio era originariamente collocata nell' Iseo campense. Le firme degli artisti sono incise sul lato destro della base; sul lato frontale erano i nomi, ora scomparsi, dei dedicanti; sul lato sinistro, in caratteri latini, il permesso di collocazione della statua concesso dal curatore Prisc[illiano] Massimo, del 159 d. C.
Bibl: H. Brunn, Gesch. gr. Künstler, Stoccarda 1889, I, p. 610; C. I. G., III, p. 6174; C. I. L., VI, p. 857; C. Robert, in Pauly-Wissowa, I, c. 1868, s. v., n. 24; Botti-Romanelli, Le Scult. Mus. Gregoriano Egizio, Città del Vaticano, 1951, pp. 114-115, n. 851; W. Amelung, in Thieme-Becker, I, s. v.