AMNICOLA (dal lat. amnis "corrente d'acqua", e colo "abito")
Genere (fondato da Gould e Haldemann nel 1841) di Gasteropodi Prosobranchi (sottordine Monotocardi) appartenente alla famiglia dei Bitinellidi. Comprende piccole specie fluviali o d'acqua dolce, spesso confuse con le Bitinie. La conchiglia è piccola, corta, ventricosa, ovale o subglobulosa, perforata, con apertura ovale, non obliqua, labbro sottile, non proiettato in avanti; opercolo corneo, spirale. Compare fossile sul finire del Terziario.
Le poche specie italiane sono erbivore: si rinvengono in piccoli corsi d'acqua o in laghi; di preferenza in zone montuose. Citiamo l'Amnicola macrostoma Küster (lunghezza della conchiglia 1½-3 mm.; diametro 1-2 mm.), più diffusa di tutte; l'A. compacta Palad. (lunghezza della conchiglia 2½-3½ mm.; diametro 2½-3½ mm.); l'A. fluminensis Lang.
Alcuni autori separano dal genere Amnicola alcune forme che ascrivono al genere Pseudamnicola. Tra le altre è molto frequente, specialmente nell'Italia centrale (piccoli corsi d'acqua), la Pseudoamnicola Paulucciae Clessin. (lunghezza della conchiglia 3,5-4 mm., diametro 2-21/2 mm.).