amo
. Nel senso figurato di " inganno ", " insidia ", " lusinga " (cfr. Chiaro Uno disio 42 " oltre misura / ... ella sormonta d'amo / tra le donne "; Carnino Luntan vi son 59, Iacopo da Lèona Amor m'anzide 7) è presente in Pg XIV 145 voi prendete l'esca, sì che l'amo / de l'antico avversaro a sé vi tira, e in Detto 364 Ragion, cui poco amo / ... ad amo / ch'ell'aggia non m'ha crocco, " non mi ha accroccato ", non ha saputo adescarmi (come invece ha fatto Amore).