AMOERRE (fr. moire)
Stoffa di seta molto fitta sul tipo del gros, a riflessi simulanti le onde, ottenuti mediante pressione al mangano (marezzo-marezzatura). Se ne faceva d'argento e d'oro. Risulta riprodotto anche in quadri del sec. XV. Sembra fosse celebre quello di Tours.
Bibl.: F. Michel, Recherches sur le commerce, la fabrication et l'usage des étoffes de soie, d'or, et d'argent, II, Parigi 1854, p. 297, n. 3.