CASSIOLI, Amos
Pittore, nato in Asciano il 10 agosto 1832, morto a Firenze il 17 dicembre 1891. D'umile origine, dopo varie vicende entrò all'Accademia di belle arti in Siena (1850-1855), ove ebbe a maestro Luigi Mussini; si perfezionò a Roma (1856-1860), vincendo il concorso bandito dal governo toscano (1859) col cartone della Battaglia di Legnano; si stabilì quindi a Firenze usufruendo (1860-1866) del pensionato Biringucci di Siena, ed eseguendo alcuni dipinti (Casella. Cino da Pistoia e Selvaggia Vergiolesi) ove è evidente l'indirizzo purista mussiniano. Si dedicava intanto alla pittura storica; dava compiuta (1870) La battaglia di Legnano (Galleria d'arte moderna in Firenze); eseguita, tra l'altro, Il giuramento di Pontida e Provenzan Salvani nel Campo senese (Palazzo pubblico di Siena), ed il cartone per uno dei musaici della facciata del duomo di Firenze: La Carità coi fondatori delle opere pie; affrescava nella sala monumentale del Palazzo pubblico di Siena le Battaglie di S. Martino e di Palestro; dipingeva l'autoritratto per la Galleria degli Uffizî. Disegnatore esperto e buon coloritore, anche il C. trattò la pittura storica e patriottica, come pittura di costume, con effetti spesso teatrali.
Giuseppe, scultore e pittore, figlio e scolaro del precedente, nato (22 ottobre 1865) e vivente a Firenze, ha continuato la tradizione accademica toscana, con accentuato ritorno alle forme dei maestri del Quattrocento.
Bibl.: A. De Gubernatis, Diz. degli artisti it. viventi, Firenze 1889, pp. 106-107; G. Pignotti, I pittori senesi della fondazione Biringucci, Siena 1916, pp. 125-156; Yorick, A. C., Firenze 1927.