LAWRENCE, Amos
Uomo d'affari e filantropo americano, nato a Groton (Massachusetts) il 22 aprile 1785, morto a Boston il 31 dicembre 1852. Discendeva da una famiglia inglese del Suffolk e fu dapprima semplice commesso di negozio a Groton, donde passò nel 1807 a Boston. Qui impiantò una casa di commercio, che divenne in breve una delle più importanti ditte degli Stati Uniti. Possessore d'una enorme sostanza, nel 1841 pensò di consacrarne gran parte a opere e istituti di cultura e di beneficenza, come il Williams College, il Bowdoin College, il seminario teologico protestante di Bangor, il Wabash College, il Kenyon College, l'Accademia di Groton, che prese allora il nome di Lawrence Academy (1843), l'ospedale per i bambini di Boston, ecc.
Suo fratello Abbott, nato il 16 dicembre 1792 a Groton, morto a Boston nel 1855, gli fu compagno nelle imprese commerciali, si occupò attivamente di costruzioni ferroviarie e fece anche affari in Cina. Rappresentante del partito liberale, ebbe parte notevole nella vita politica americana: fu membro del Congresso dal 1835 al 1837 e dal 1839 al 1840; nel 1842 fu tra i delegati americani per la definizione del confine con i territorî inglesi (trattato Webster-Ashburton) e dal 1849 al 1852 fu ministro degli Stati Uniti a Londra, ove si fece molto apprezzare per l'affabilità del tratto e la capacità d'uomo d'affari. Benefico come tutti i suoi, aveva fin dal 1847 contribuito largamente alla fondazione della scuola scientifica dell'università di Harvard. Fece poi munifiche donazioni alla stessa, alla biblioteca pubblica di Boston e assegnò 50.000 dollari per la costruzione di case per i poveri.
Bibl.: W. R. Lawrence, Extracts from the Diary and Correspondence of the late Amos L., Boston 1856; H. A. Hill, Memoir of Abbott L., 2ª ed., Boston 1884.