AMPULLARIA (dal lat. ampulla "ampolla" per la forma spesso ventricosa della conchiglia)
Genere (Lamarck 1799) di Molluschi appartenente ai Gasteropodi Prosobranchi (sottordine Monotocardî), che forma una famiglia particolare, quella degli Ampullaridi.
L'animale ha un corpo per lo più globoso, rigonfio, con una testa larga, appiattita, prolungata in due lunghe appendici tentacolari, all'esterno delle quali ve ne sono altre due più corte, munite di occhi. Il piede ovale, con un solco anteriore, fa sporgere davanti alla testa due lobi tentacoliformi, mentre porta in senso caudale un opercolo concentrico, per lo più corneo e talora calcareo. Il mantello ricopre una cavità respiratoria molto grande, divisa in due parti, una camera polmonare e una branchiale: quest'ultima contiene due branchie e comunica con l'esterno mediante un lungo sifone retrattile. Le uova delle Ampullarie sono piuttosto grosse, avvolte da un guscio e riunite in masse globulose. La conchiglia si presenta ricoperta da un periostraco corneo: ha forma turbinoide, globulosa o subdiscoidale, con elica poco elevata e apertura oblunga, ovale, ad avvolgimento destrorso o sinistrorso. Il labbro della detta conchiglia è arcuato, semplice, talora leggermente rovesciato o munito d'un ispessimento interno.
Le specie di Ampullaria abitano i laghi e i fiumi dei paesi caldi preferendo le zone costiere o insulari, anche con acque salmastre: alle foci dell'Indo si trovano miste con forme marine. Durante le stagioni asciutte le Ampullarie s'internano profondamente nella melma, resistendo lungamente anche all'asciutto (talora qualche anno) poiché con la chiusura ermetica dell'opercolo impediscono l'evaporazione dell'acqua immagazzinata. La maggior parte delle pretese Ampullarie eoceniche sono considerate come forme di Naticidi: si riferisce peraltro la comparsa del genere al Lias inferiore. Le Ampullarie sono tutte esotiche. Le specie viventi (circa 200) hanno più ampia diffusione nell'Asia Meridionale, nell'Africa Centrale, nel Madagascar, nell'America Centrale e Meridionale, nella Malesia, nelle Filippine, nell'Australia. (v. tav. a colori acatine).