anacrusi
. L'a., se per a., come fatto metrico, s'intende l'aggiunta di una sillaba atona all'inizio del verso, quale si ha, ad esempio, nell'ottonario laudistico, così da provocare un'alternanza di ottonario (fondamentalmente trocaico), con novenario (fondamentalmente giambico), non è presente nella versificazione dantesca: si tratta del resto di elemento tecnico proprio della tradizione giullaresca.