ANASTASI, Anastasio
Ingegnere, nato a Messina il 25 maggio 1877, laureato nella Scuola di ingegneria di Roma, dove fu assistente ed ora è professore di "macchine". Appartenne come tecnico all'Aeronautica militare e partecipò agli studî sui dirigibili; cooperò durante la guerra mondiale a far sorgere nuove fabbricazioni di interesse aeronautico e fu capo dell'ufficio dell'aviazione militare incaricato degli studî e delle prescrizioni generali inerenti ai motori. Ideò per primo in Italia e sperimentò la sovralimentazione del motore aeronautico per il volo ad alta quota. Fu presidente generale dell'Associazione italiana di aerotecnica e ne fondò gli Atti; è membro del Consiglio nazionale delle ricerche e ne presiede il reparto per l'ingegneria meccanica del Comitato per l'ingegneria. Presiede un sotto comitato del Comitato elettrotecnico italiano; è membro corrispondente della "Lilienthal-Gesellschaft, di Berlino. Primo direttore ed organizzatore per otto anni della rivista tecnica L'ingegnere, fondò a fianco di essa il periodico Ricerche di ingegneria. Dirige la sezione Ingegneria dell'Enciclopedia Italiana.
Fra i suoi studî si possono notare: un'indagine sul profilo più economico delle condotte forzate industriali d'acciaio; ricerche intorno alle forze d'inerzia nelle macchine a stantuffo col cilindro rotante, alle vibrazioni torsionali degli alberi, al calcolo di robustezza delle eliche propulsive aeree tenendo conto della deformazione elastica delle pale, ai motori aeronautici per l'alta quota. Ha scritto intorno agli impianti a vapore per la produzione dell'energia ed alla storia dello sviluppo delle macchine termiche.
Ha trattato anche argomenti di interesse generale scrivendo dei problemi della "Civiltà meccanica" e delle relazioni fra scienza, tecnica ed industria ai fini dell'indipendenza economica italiana.