Vescovo (sec. 8º). Mandato da papa Gregorio III a Carlo Martello, per recargli le "chiavi della Confessione di S. Pietro", con altre reliquie, e per chiedere aiuto contro Liutprando, re dei Longobardi, offrendo in cambio il titolo di console in Roma, fu onorevolmente accolto, ma nulla ottenne causa un accordo già in atto fra Longobardi e Franchi (739).