CLAUDIN, Anatole
Libraio e bibliografo francese, nato a Orléans nel 1833, morto a Charenton nel 1906. Impiegato dapprima presso il libraio Pouchin, il C. cominciò a lavorare per proprio conto nel 1856 e si dedicò sino alla morte alla vendita di libri antichi. La serie dei suoi cataloghi, pubblicata col titolo di Archives du bibliophile, comprende 378 fascicoli (1858-1908) che descrivono più di 400.000 volumi. Il C. diresse più di 30 vendite (Turquety, Luzarche, Bigillion, Morel, Chasles, Rochebilière, Fillon, Champrepus, ecc.), i cui cataloghi costituiscono degli strumenti di lavoro assai apprezzati. Durante cinquant'anni il C. raccolse documenti sulla storia della stampa a Parigi e nelle provincie francesi, pubblicando delle monografie assai erudite sull'arte tipografica in Albi (1880), Hesdin (1891), Reims (1891), Salins (1892), Tolosa (1893-1895), Pau (1893), Limoges (1894-1897), Saint-Lô (1894), Sisteron (1894), Poitiers (1894-1898), La Réole (1894), Agen (1894), Auch (1894), Bordeaux (1897), Parigi (1898-99), Uzès (1899). Della sua Histoire de l'imprimerie en France au XVe et au XVIe siècle, capolavoro di erudizione e d'arte tipografica, pubblicò tre tomi (1900-1904); il quarto apparve nel 1914, dopo la sua morte. In essi sono studiate le origini dell'arte della stampa a Parigi e a Lione; un quinto volume doveva trattare delle altre città francesi. Postuma fu pure pubblicata l'altra sua opera Documents sur la typographie et la gravure en France, Londra 1926.
Bibl.: S. de Ricci, Bibliogr. des publications d'A. Cl., Londra 1926.