ANAXARCHOS (᾿Αναξάρχος)
Filosofo greco di Abdera, seguace della dottrina democritea, con indirizzo scettico, maestro dello scettico Pirrone.
Fu soprannominato Εὐδαιμονικός. Seguì Alessandro Magno nelle spedizioni in Asia, probabilmente per soddisfare i suoi interessi scientifici. Si comportò eroicamente quando fu messo crudelmente a morte dal tiranno di Cipro Nicocreonte (v.).
L'unica immagine nota è quella che compare su contorniati del tardo impero che presentano una testa barbata di profilo verso sinistra affrontata a quella del tiranno Nicocreonte. La testa del filosofo è calva e assomiglia al tipo dell'apostolo Pietro.
Bibl.: Kaerst, in Pauly-Wissowa, I, 1894, c. 2080, s. v., n. i; A. Alföldi, Die Kontorniaten, Lipsia 1942, p. 89, n. 31, tav. XVIII, n. 10; J. J. Bernoulli, Griek, Ik., Monaco 1901, II, p. 58.