ANCELOT, Marguerite Louise Virginie, nata Chardon
Scrittrice francese, moglie del precedente, nata a Digione il 15 marzo 1792, morta a Parigi il 21 marzo 1875. Dopo aver collaborato per qualche tempo col marito, conseguì nel 1835 e nel 1836 un personale successo con le commedie Le mariage raisonnable e Marie ou les trois époques, e compose d'allora in poi un buon numero di altre commedie e di romanzi che ebbero in Francia, e in parte anche in Italia, larga diffusione (Renata di Varville, Palermo 1853; Teatro scelto, Milano 1853; Clementina, ovvero la figlia dell'avvocato, Milano 1876, ecc.). Nel 1848 riunì in 4 volumi il suo Théâtre complet, ma non interruppe perciò la sua attività. E per lungo periodo di tempo tenne aperto anche il suo salotto, molto ospitale, e frequentato da uomini eminenti, dallo Stendhal a Gambetta: essa stessa ne rievocò le vicende in Les salons de Paris: Foyers éteints (Parigi 1857) e Un salon de Paris (Parigi 1865).