• Istituto
    • Chi Siamo
    • La nostra storia
  • Magazine
    • Agenda
    • Atlante
    • Il Faro
    • Il Chiasmo
    • Diritto
    • Il Tascabile
    • Le Parole Valgono
    • Lingua italiana
    • WebTv
  • Catalogo
    • Le Opere
    • Bottega Treccani
    • Gli Ebook
    • Le Nostre Sedi
  • Scuola e Formazione
    • Portale Treccani Scuola
    • Formazione Digitale
    • Formazione Master
    • Scuola del Tascabile
  • Libri
    • Vai al portale
  • Arte
    • Vai al portale
  • Treccani Cultura
    • Chi Siamo
    • Come Aderire
    • Progetti
    • Iniziative Cultura
    • Eventi Sala Igea
  • ACQUISTA SU EMPORIUM
    • Arte
    • Cartoleria
    • Design & Alto Artigianato
    • Editoria
    • Idee
    • Marchi e Selezioni
  • Accedi
    • Modifica Profilo
    • Treccani X

ancora

Dizionario di Economia e Finanza (2012)
  • Condividi

ancora


Valuta utilizzata come riferimento in un regime di cambi fissi, a cui una o più monete sono ancorate (pegged). L’ancoraggio della valuta di un Paese nei confronti di un’altra estera permette di stabilizzare il tasso di cambio e favorisce il commercio e gli investimenti tra i due Stati. Ciò è particolarmente utile ai Paesi piccoli e a quelli in via di sviluppo, la cui economia dipende largamente dal commercio e dagli investimenti esteri, provenienti soprattutto da uno o più Paesi grandi e avanzati. Inoltre, il tasso di cambio fisso permette di controllare l’inflazione, poichè ancora il valore della valuta interna a quello della valuta estera di riferimento. Tuttavia, questo risultato è ottenuto a discapito della perdita di indipendenza della politica monetaria (➔) in regime di cambi fissi e perfetta mobilità di capitali (➔ capitali, movimenti di). Per mantenere inalterato il tasso di cambio, infatti, la Banca Centrale è costretta a effettuare operazioni di compravendita della propria valuta sul mercato aperto, e perde dunque il controllo della quantità di valuta interna. Inoltre, di fronte a ingenti pressioni svalutative, essa ha un limite di intervento legato al livello delle scorte di valuta estera, oltre il quale deve necessariamente lasciare il cambio libero di deprezzarsi. Alternativamente, il Paese può mantenere la propria valuta ancorata a quella di un altro Stato e al tempo stesso  l’indipendenza della politica monetaria, se impone restrizioni ai movimenti dei capitali.

Vedi anche
ormeggio In marina, l’insieme delle operazioni necessarie per assicurare una nave (o altra imbarcazione) a un punto di solida presa, e anche il modo di effettuarle. ormeggio in andana o di punta, ossia in modo che l’asse longitudinale della nave risulti perpendicolare alla banchina o molo, con un’ancora di prora ... prua L’estremità anteriore della nave, o di un’imbarcazione in genere (detta anche prora), ordinariamente diversa per forma dall’estremità posteriore, cioè dalla poppa. Per analogia, la parte anteriore dello scafo di un idrovolante, di un dirigibile o di un altro aeromobile di forma affusolata. ● Nelle navi, ... porto Specchio d’acqua, per lo più marina, adiacente alla costa, più o meno ampio e protetto, dove le navi possono accedere e sostare con sicurezza, sia per trovarvi ricovero durante le tempeste e subire le riparazioni di cui possono aver bisogno, sia per compiervi le operazioni inerenti allo svolgimento dei ... nave Costruzione di una certa grandezza e capacità (stazza lorda superiore a 50 t; per stazze inferiori si parla di imbarcazione), adibita al trasporto per acqua di persone, merci, o anche ad azioni belliche. In senso stretto e più comune, sono nave quelle che galleggiano sull’acqua, in senso più ampio, anche ...
Vocabolario
àncora
ancora àncora s. f. [lat. ancŏra, gr. ἄγκυρα]. – 1. a. Organo di ferro o di acciaio destinato a dare solido attracco agli ormeggi di un galleggiante (imbarcazione, nave, idrovolante) facendo presa sul fondo, o di un aerostato facendo presa...
ancóra
ancora ancóra (tronc. ancór) avv. [prob. dal fr. ant. encore, che è il lat. hinc ad hōram «di là fino a quest’ora»]. – 1. a. Anche ora, anche allora; indica la continuità nella durata di un’azione, di un fatto, di una situazione, e si adopera...
  • Istituto
    • Chi Siamo
    • La nostra storia
  • Magazine
    • Agenda
    • Atlante
    • Il Faro
    • Il Chiasmo
    • Diritto
    • Il Tascabile
    • Le Parole Valgono
    • Lingua italiana
    • WebTv
  • Catalogo
    • Le Opere
    • Bottega Treccani
    • Gli Ebook
    • Le Nostre Sedi
  • Scuola e Formazione
    • Portale Treccani Scuola
    • Formazione Digitale
    • Formazione Master
    • Scuola del Tascabile
  • Libri
    • Vai al portale
  • Arte
    • Vai al portale
  • Treccani Cultura
    • Chi Siamo
    • Come Aderire
    • Progetti
    • Iniziative Cultura
    • Eventi Sala Igea
  • ACQUISTA SU EMPORIUM
    • Arte
    • Cartoleria
    • Design & Alto Artigianato
    • Editoria
    • Idee
    • Marchi e Selezioni
  • Accedi
    • Modifica Profilo
    • Treccani X
  • Ricerca
    • Enciclopedia
    • Vocabolario
    • Sinonimi
    • Biografico
    • Indice Alfabetico

Istituto della Enciclopedia Italiana fondata da Giovanni Treccani S.p.A. © Tutti i diritti riservati

Partita Iva 00892411000

  • facebook
  • twitter
  • youtube
  • instagram
  • Contatti
  • Redazione
  • Termini e Condizioni generali
  • Condizioni di utilizzo dei Servizi
  • Informazioni sui Cookie
  • Trattamento dei dati personali