ANDHRA
. Popolazione indiana tra la Narbadā e la Kistna, resistette all'invasione Arya, ai tempi della dinastia Maurya e mantenne il suo carattere dravidico e la lingua telugu; nel 300 a. C. gli A. costituivano un forte stato. Ai tempi di Aśoka costituivano la provincia meridionale dell'impero Maurya. Nel 200 a. C. un governatore Simuka si rese indipendente e fondò la dinastia Andhra. L'apogeo di questa dinastia si ebbe nel sec. II d. C. (106-130) con Satakarni Gautamiputra, che conquistò il Gujarāt, il Mālwā, estendendo il suo impero da mare a mare e dai Vindhya a Mysore. L'impero e la dinastia Andhra finirono nel 221 d. C. Un ramo di questa dinastia regnò nelle provincie settentrionali sino al 249 d. C. Questa dinastia, conosciuta anche sotto il nome di Sātavāhana o Sālivāhana, regnò 449 anni ed ebbe trenta re. Ad essa appartenne il poeta Hala (circa il 62 d. C.).