ANDRADA DE PAYVA, Diego
Teologo portoghese, nato a Coimbra il 26 luglio 1528, morto a Lisbona il 10 dicembre 1575. Professore all'università di Coimbra, fu dal re Sebastiano nel 1565 inviato come teologo al concilio di Trento e, a concilio terminato, fu per qualche tempo a Roma. Scrisse contro il catechismo protestante di Mosheim e contro il Chemnitz, che l'aveva difeso dagli attacchi dell'università di Colonia, dieci libri Orthodoxarum quaestionum (Colonia e Venezia 1564). Contro la replica del Chemnitz, pubblicò una Defensio Tridentinae fidei catholicae (Lisbona 1568; Colonia 1580; Ingolstadt 1580; Venezia 1592), apologia questa che valse al suo autore le felicitazioni del pontefice e dell'avversario stesso. In questi due scritti sono acutamente discussi tutti i temi proposti al concilio. Meno felici, da un punto di vista teologico, tre volumi di sermoni in portoghese (Lisbona 1603, 1605, 1615), nei quali l'autore ammette la salvezza degli antichi filosofi.
Bibl.: H. Hurter, Nomenclator, III, Innsbruck 1907, p. 59; F. de Almeida, in Dictionnaire d'histoire et de géographie ecclésiastiques, I, s. v.; C. Toussaint, in Dictionnaire de théol. catholique, I, ii, s. v.