ANDRAGORAS ([᾿Ανδραγόρ]ας)
3°. - Scultore rodio, figlio di Andragoras, attivo a Lindos nella metà del I sec. a. C. Egli firmò una base in marmo bianco, trovata a Lindos, con caratteri piuttosto rozzi e incisione poco profonda, datata all'incirca al 50 a. C. La base sosteneva un monumento dedicato dai Lindî a un certo Eupolemo che, secondo l'iscrizione, veniva onorato con onorificenze e corone varie. Poi A. firmò un'altra base trovata a Rodi, dedicata da un Eupolemo (forse lo stesso?) agli dèi. Il nostro scultore fu molto probabilmente figlio di Andragoras 2°.
Bibl: Chr. Blinckenberg, in Lindos, Copenaghen 1941, II, 333 e 706; G. Lippold, Die Plastik, in Handb. d. Arch., Monaco 1950, p. 383.