Astronomo francese (Caen 1890 - Parigi 1967); direttore dell'osservatorio di Strasburgo (1930), dal 1945 di quello di Parigi, poi anche dell'istituto di astrofisica presso lo stesso osservatorio. Gli si devono importanti realizzazioni nel campo strumentale (in particolare, un astrolabio con micrometro impersonale e diversi nuovi tipi di fotometri) e numerose ricerche astrofisiche (in particolare, sulla scintillazione della luce, sull'aspetto della Luna e di Marte, sulla determinazione dei diametri stellari). È stato presidente (1953-58) dell'Unione astronomica internazionale. Tra le sue opere: Astronomie générale (1953).