Scrittore e diplomatico francese (Provins, Seine-et-Marne, 1887 - Parigi 1978). Deputato nel 1924 per il Partito repubblicano democratico e sociale, dal 1928 più volte sottosegretario, ha alternato l'attività politica con frequenti missioni diplomatiche, per lo più presso la Società delle Nazioni. Ambasciatore a Berlino dall'ag. 1931, passò a Roma il 18 ott. 1938 e vi restò fino alla dichiarazione italiana di guerra. Deportato in Germania nel 1943, dopo la liberazione ha militato nell'Alleanza democratica ed è stato, dal 1949 al 1955, dapprima alto commissario, poi ambasciatore presso la Repubblica Federale di Germania. Accademico di Francia (dal 1952). È autore, fra l'altro, di alcuni volumi di memorie, il più noto dei quali è Souvenirs d'une ambassade à Berlin (1946; trad. it. 1947).