GRABAR, André
Storico e critico dell'arte bizantina, nato nel 1896 a Sofia. Membro dell'Institut de France, professore al Collège de France, direttore di studî all'École des Hautes Études.
I primi studî del G. furono rivolti particolarmente all'esame delle manifestazioni artistiche nei paesi balcanici, e delle influenze che vi si notano: Recherches sur les influences orientales dans l'art balcanique, Parigi 1928 (sulla ceramica di Plateina e sulle miniature di due tetraevangelî slavi); La peinture religieuse en Bulgarie, Parigi 1928. Poi gli interessi del r. si sono volti quasi esclusivamente ai problemi dell'arte bizantina: La décoration byzantine, Parigi 1928; L'empereur dans l'mt byzantin: recherches sur l'art officiel de l'empire d'Orient, Parigi 1936; La peinture byzantine: étude historique et critique, Ginevra 1953; L'iconoclasme byzantin: dossier archéologique, Parigi 1957. In Martyrium: recherches sur le culte des reliques et l'art chrétien antique, 2 voll., Parigi 1946, il G. ha studiato gli edifici consacrati ai martiri nella loro evoluzione (dai primitivi martyria alla basilica) e il tema iconografico del martirio (e della teofania) nella pittura paleocristiana. È recente (in coll. con C. Nordenfalk) uno studio complessivo sulla pittura altomedievale, studiata attraverso i mosaici, gli affreschi e le miniature: Early medieval painting from the fourth to the eleventh century, Losanna 1957