Matsoua, Andre Grenard
Attivista politico del Congo francese (Mandzakala, distretto di Kinkala, 1889-prigione di Mayama 1942). Arruolatosi nell’esercito coloniale (1919), combatté nella guerra del Rif in Marocco (1925). A Parigi, vicino ai circoli comunisti, fondò la Societé amicale des originaires de l’Afrique equatoriale française (1929) per la promozione dei neri, prima di tutto attraverso l’acquisizione della cittadinanza e di un pari status con i francesi. Di ritorno in patria (1930) promosse fra la comunità balali della popolazione congo un movimento d’emancipazione, l’Amicale balali, che assunse l’aspetto di una rivolta, inducendo le autorità francesi a incarcerare Matsoua. Evaso più volte, morì in prigionia. La sua figura, identificata con Cristo, acquisì subito tratti messianici per i suoi seguaci e il movimento amicale balali divenne un culto millenaristico, vicino al kimbanguismo (➔ Kimbangu, Simon), dove il cristianesimo africano, rifacendosi a tratti di fondo della credenza e religiosità indigena, diveniva chiave dell’emancipazione politica.