AMMONIO, Andrea
Andrea Della Rena, conosciuto sotto il nome di Ammonio (forma ellenizzata del suo cognome, secondo l'uso degli umanisti del tempo), letterato, nacque a Lucca nel 1477. Dopo essere salito in grande fama a Roma per la sua cultura umanistica, andò in Inghilterra dove ebbe la protezione di Tommaso Moro. Collettore papale di Leone X, fu nominato (1513) segretario di Enrico VIII per le lettere latine; accompagnò subito dopo il re nella guerra contro la Francia, e celebrò in versi latini le vittorie riportate dagl'Inglesi su Luigi XII di Francia e su Giacomo IV di Scozia. Morì in Inghilterra nel 1517.
Dei suoi varî scritti sopravvive solo una raccolta di carmi latini stampata nel sec. XVI, nella quale è l'egloga pubblicata anche nei Bucolicorum auctores XXXVIII o Farrago eclogarum (Basilea 1546). Undici sue lettere sono contenute nella corrispondenza di Erasmo da Rotterdam.
Bibl.: C. Lucchesini, Della storia lett. del ducato lucchese, Lucca 1825, p. 182; E.-G. Ledos, Les poésies latines de Andrea Ammonio della Rena, in Revue des bibliothèques, maggio 1897; L. Einstein, The Italian Renaissance in England, New York 1902, specialmente p. 185 segg.; E. Carrara, La poesia pastorale, Milano [1908], pp. 271 seg., 488 seg.