Pittore (Voltri 1584 - ivi 1638). Studiò con Orazio Cambiaso ma, oltre che di P. Veronese, di Rubens, di Van Dyck, di B. Strozzi, suo amico, risentì soprattutto dei lombardi (Procaccini, Cerano, Morazzone). Tra le molte opere, notevoli per l'ardimento della prospettiva e la vivacità coloristica: gli affreschi della volta della cappella di S. Carlo nella parrocchiale di Albisola Marina (1623) e quelli della cupola dell'Annunziata (1635-38) a Genova; il Cenacolo e la Pietà dell'Accad. Ligustica, il Battesimo dei Re Magi nell'oratorio delle Cinque Piaghe a Genova; la Fuga in Egitto della Gall. naz. d'arte antica di Roma. Dell'A., uno dei più notevoli artisti genovesi del primo '600, furono allievi, tra gli altri, O. de Ferrari e G. Assereto.