BELLUNELLO, Andrea
Pittore veneto, figlio di Bertolotto, nacque verso il 1430 a Belluno, e morì a S. Vito del Tagliamento nel 1494. Nel 1455 si stabiliva a S. Vito, nel 1476 dipingeva per la sala del consiglio di Udine una Crocefissione (datata e firmata, ancora esistente) e nel 1480 la tavola, divisa in sette scompartimenti, rappresentanti la vita di Cristo, per S. Floreano presso Forni (Carnia). Nel 1484 ebbe l'incarico di eseguire due tavole pel duomo di Aquileia; nel 1488 compiva la Madonna in trono con il Figlio della chiesa dell'Annunciata di S. Vito; e nel 1490 ripeteva lo stesso soggetto, con poche varianti, in un affresco (datato e firmato) della chiesa di Savorgnano presso S. Vito. L'unica opera notevole del Bellunello è la Crocefissione di Udine, nella quale, non rimanendo forse estraneo all'influsso di Andrea da Murano, ripeté, con durezza provinciale, forme vivarinesche; ma questo dipinto, considerato anche dal Lanzi come la cosa migliore di B., non giustifica la fama di cui egli godé presso i suoi contemporanei.
Bibl.: L. Lanzi, Storia pittorica dell'Italia, III, Bassano 1809, p. 27; G. Bernardini, in Thieme-Becker, Künstler-Lexikon, III, Lipsia 1909.