Filosofo francescano (sec. 14º) del convento di Neufchâteau, Vosgi, e non di Newcastle (Inghilterra), come è stato pure ritenuto, detto "dottore ingegnosissimo". Ci resta (oltre a un Tractatus de conceptione Virginis) un commento al I libro delle Sentenze, composto intorno al 1350, in cui egli sviluppa tesi nominalistiche.