GALLAND, Andrea
Nacque a Venezia da genitori di origine francese, il 7 dicembre 1709; il 23 novembre 1735 entrò nella congregazione dell'Oratorio a Venezia, e vi divenne sacerdote. Studiata teologia presso i domenicani, coltivò specialmente la S. Scrittura e i Padri. Morì il 12 gennaio 1780.
Opere: Particolare importanza ha la Bibliotheca graeco-latina veterum Patrum, Venezia 1765-1781, la quale in 14 volumi contiene gli scritti di 380 autori dei primi sette secoli, con introduzioni e note esplicative; il Galliciolli ne compì il 13° volume, e pubblicò il 14° che il Galland non aveva finito. Il G. pubblicò anche una raccolta di dissertazioni di autori diversi, riguardanti il diritto canonico: De vetustis canonum collectionibus dissertationum sylloge, Venezia 1778 e Magonza 1780; una Novena di S. Filippo, Venezia 1750; tradusse alcune opere del Bossuet, e intendeva pubblicare in 6 volumi in-folio le opere del Baronio (all'infuori degli Annali) per i quali aveva raccolto scritti e lettere di lui.
Bibl.: Marchese di Villerosa, Memorie degli scrittori Filippini, Napoli 1837, p. 136 segg., dove la morte è messa al 1779, mentre già G. A. Moschini, Della lett. venez., Venezia 1806, III, p. 158, aveva segnato: 1779 more Veneto; Hurter, Nomenclator literarius, III, Innsbruck 1911, p. 111; H. Lämmer, De Caesaris Baronii literarum comercio, Friburgo in B. 1903, p. 4 segg.