TAVERNIER, Andrea
Pittore, nato a Torino il 23 dicembre 1858, morto a Grottaferrata (Roma) il 15 novembre 1932. Fu allievo di A. Gastaldi all'Accademia Albertina, ma non ne seguì la maniera; fin da principio si dedicò al paesaggio e a scene di genere all'aperto. Esordì alla Promotrice di Torino nel 1884. Si stabilì poi a Roma, traendo soggetti dalla Campagna Romana; soggiornò anche sulla costa adriatica, a Torino di nuovo, e infine a Grottaferrata, dove morì. Espose soprattutto a Torino e a Roma, nonché alle biennali veneziane e ad altre importanti mostre italiane. Opere sue si trovano al Museo civico di Torino. Ebbe modi di colorista vivace, accostandosi talvolta al gusto dei divisionisti, senza peraltro ripeterne i rapporti cromatici. I suoi paesaggi sono spesso popolati di figure, con spirito aneddotico.
Bibl.: M. Soldati, Catalogo della Gall. d'arte moderna al Museo civico di Torino, Torino 1927, p. 177; A. M. Comanducci, I pittori italiani dell'800, Milano 1934, s. v.