VIŠTELAUSKAS, Andreas
Scrittore e patriota lituano, nato a Zapiškis il 24 novembre 1837. Emigrato, si arruolò fra i volontarî di Garibaldi e fu fatto prigioniero dai pontifici. A Dresda si legò di stretta amicizia con lo scrittore polacco J. I. Kraszewski, di cui tradusse in versi lituani il poema Witolrauda (1881). Dall'estero collaborò alle riviste e ai giornali che si pubblicavano in Lituania, scrivendo articoli e poesie patriottiche. Espulso dalla Germania nel 1885, emigrò nell'America Meridionale (al Perù, in Brasile, nell'Argentina), dove morì il 2 agosto 1912. V. è considerato uno dei precursori dell'indipendenza nazionale della Lituania. Alcune delle sue poesie come Regējimas (La Visione) sono da annoverarsi fra i più bei canti di riscossa lituani.
Bibl.: N. J., Naujoji mūsü literatūra, Kaunas 1930.