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WECKER, Andreas

di Francesco Zippel - Enciclopedia dello Sport (2005)
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WECKER, Andreas

Francesco Zippel

Germania • Stassfurt (Germania Orientale), 2 gennaio 1970 • Specialità: Sbarra, Cavallo con maniglie, Parallele, Anelli, Concorso generale

Atleta completo, Wecker si impose tra la fine degli anni Ottanta e la prima metà dei Novanta come uno dei ginnasti di maggiore successo, riportando vittorie in tutte le principali specialità, e particolarmente nella sbarra. Cresciuto agonisticamente alla SC Dinamo Berlin di Lutz Landgraf, Wecker ottenne a soli diciotto anni il primo risultato di prestigio, conquistando il bronzo (concorso a squadre) alle Olimpiadi di Seul. Nel 1989 raggiunse le prime grandi affermazioni a livello personale vincendo l'oro nella sbarra e due argenti (parallele e cavallo con maniglie) agli Europei. Nello stesso anno ottenne anche due medaglie d'argento (anelli, cavallo con maniglie) e un bronzo (parallele) ai Mondiali. Dopo l'argento negli anelli ai Mondiali del 1991, Wecker vinse l'oro nella sbarra agli Europei del 1992 e, nello stesso anno, l'argento alle Olimpiadi di Barcellona, edizione nella quale conquistò anche due bronzi (anelli, cavallo con maniglie). In seguito riuscì a mantenersi su alti livelli sia nei Mondiali del 1993, dove riportò due argenti (anelli, cavallo con maniglie) e un bronzo (concorso generale), sia negli Europei del 1994, dove confermò il suo argento europeo negli anelli. Anticipata dalla medaglia d'oro ai Mondiali del 1995, la sua carriera di grande specialista della sbarra ebbe il suo momento più alto alle Olimpiadi di Atlanta dell'anno seguente, dove conquistò la medaglia più ambita. Ha quindi continuato a gareggiare, ritirandosi solo dopo le Olimpiadi di Sydney del 2000.

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