GROMYKO, Andrej Andreevič
(App. II, I, p. 1095)
Uomo politico sovietico, morto a Mosca il 2 luglio 1989. Promosso primo viceministro degli Esteri dell'Unione Sovietica nel marzo 1949, G. s'impegnò in questo ruolo dal 1949 al 1952 e dal 1953 al 1957. Per un anno (1952-53) fu ambasciatore dell'URSS in Gran Bretagna. Nel febbraio 1957 fu nominato ministro degli Esteri, carica che, nonostante i numerosi mutamenti al vertice del paese, mantenne fino al luglio 1985: data la struttura del potere in URSS, si ritiene che il suo ruolo sia stato soprattutto quello di un abilissimo diplomatico (sulla sua opera diplomatica cfr. A. Gromyko, Ambasciatore nel mondo, trad. it., 1982). Nel luglio 1985 divenne presidente del presidium del Soviet supremo (capo dello Stato), ruolo nel quale fu sostituito da M. Gorbačëv il 1° ottobre 1988, nell'ambito di un generale rinnovamento del gruppo dirigente.