Uomo politico croato (n. Zagabria 1970). Laureatosi nel 1992 in Giurisprudenza presso l'Università di Zagabria, ha poi intrapreso la carriera diplomatica: capo del dipartimento per l’integrazione della Croazia nell’Unione europea, vice-capo missione presso la UE e viceambasciatore in Francia fino al 2010, è entrato in politica nel 2011 nelle fila del partito conservatore Hrvatska demokratska zajednica (HDZ), di cui nel luglio 2016 è stato nominato presidente. Nel settembre 2016, a seguito della netta affermazione dell'HDZ alle consultazioni politiche anticipate svoltesi nel mese precedente dopo il voto di sfiducia al governo di T. Orešković espresso dal Parlamento, gli è subentrato nella carica; una netta conferma dei consensi accordati ai conservatori è emersa dalle consultazioni europee svoltesi nel maggio 2019, alle quali il partito del premier ha ottenuto il 22,7% dei suffragi contro il 18,7% aggiudicatosi dai socialdemocratici. Nel maggio 2020, su proposta di P., il Parlamento croato è stato sciolto; le consultazioni politiche tenutesi nel mese di luglio hanno confermato al potere l’HDZ del primo ministro, che ha conquistato 66 seggi su 151, mentre la coalizione di centrosinistra, guidata dai Socialdemocratici, si è aggiudicata 41 seggi.