WHITE, Andrew Dickson
Pedagogista e diplomatico americano, nato a Homer, New York, il 7 novembre 1832. Il suo grande merito è l'aver ideato e contribuito a fondare la grande università Cornell che tanta parte ebbe nel rendere più larga, universale e meno settaria l'educazione superiore negli Stati Uniti, e di cui egli fu il primo presidente (1867-85). Il W. fece parte di importanti comitati presidenziali incaricati dello studio di questioni internazionali, fu ministro americano in Germania (1879-81) e Russia (1892-94) e poi ambasciatore in Germania (1897-1903). Ebbe altissime decorazioni straniere, e lauree ad honorem da molte università estere. Morì a Ithaca, New York, il 4 novembre 1918.
Opere: Autobiography, New York 1905, voll. 2; History of the warfare of science with theology in Christendom, voll. 2, 1906, rist., 1913, tradotta in molte lingue compresa l'italiana; Seven great statesmen in the warfare of humanity with unreason, 1910; Work of Benjamin Hale, 1911; Outlines of a course of lectures on history, 1861; Syllabus of lectures on modern history, 1876; Greater states of continental Europe, 1874. Si interessò molto di storia italiana, specialmente del Concilio di Trento, e scrisse un lungo saggio su Fra Paolo Sarpi, pubblicato nell'Atlantic Monthly, gennaio-febbraio 1904.
Bibl.: N. Murray Butler, Commemorative tribute to A. D. W., a cura della American Academy of arts and letters, in Academy notes and monographs, n. 33, 1922.