Garcia, Andy (propr. Andres)
García, Andy (propr. Andrés). – Attore cubano (n. L’Avana 1956) naturalizzato statunitense. Si è fatto notare negli anni Ottanta e Novanta del 20° sec. grazie al fascino latino che lo ha reso celebre in ruoli di rilievo nei più noti gangster movie del periodo. Nel 2001 è stato uno psichiatra depresso a seguito del suicidio del figlio in The unsaid (Sotto silenzio), di Tom McLoughlin, e ha girato il primo episodio della trilogia Ocean’s eleven, di Steven Soderbergh, che fino al 2007 lo ha visto ricoprire il ruolo di un cinico direttore di casinò. Nonostante la predilezione per il cinema d’azione, ha accettato il ruolo del genio ‘maledetto’ Amedeo Modigliani nel resoconto dell’ultimo anno di vita del pittore, Modigliani (2004; I colori dell’anima), di Mick Davis. L’anno successivo è stato regista e protagonista di The lost city (2005), dichiarazione d’amore nei confronti del suo paese natale, Cuba, ritratta alla vigilia della rivoluzione negli anni Cinquanta. Ha scelto poi ruoli più complessi, come il boss mafioso di The air I breathe (2007) di Jiheo Lee, che si basa sulla divisione della vita in fasi secondo la filosofia cinese, e New York, I love you, film corale del 2009 sul tema dell’amore, dove ha recitato nell’episodio diretto da Jiang Wen. Nel 2011 è stato protagonista di Cristiada di Dean Wright, racconto della guerra combattuta dai cattolici messicani contro i propri persecutori.