anestetica
anestètica s. f. – Termine utilizzato nell’odierna riflessione teorica sui media per definire l’ottundimento della sensibilità provocato dalla diffusione e dalla spettacolarizzazione di immagini che rappresentano il dolore. Nel dibattito italiano, si occupa di questo processo di ‘anestetizzazione’ e di contrazione del sentire il filosofo Pietro Montani nei suoi libri Bioestetica. Senso comune, tecnica e arte nella società della globalizzazione (2007) e L’immaginazione intermediale. Perlustrare, rifigurare, testimoniare il mondo visibile (2010). Nella sua indagine sulla normalizzazione della sofferenza nel panorama contemporaneo dei media, Montani si riferisce a testi quali Regarding the pain of others (2003; trad. it. 2003) di Susan Sontag e The Abu Ghraib effect (2007) dello storico dell’arte Stephen F. Eisenman, che analizza i motivi di natura formale alla base della mancata o attenuata reazione della società civile di fronte all’orrore delle fotografie delle violenze dell’esercito statunitense nel carcere iracheno.