BARGONI, Angelo
Patriota, nato a Cremona il 26 maggio 1829, morto a Roma il 25 giugno 1901. Scoppiata la rivoluzione del 1848 quand'era ancora studente di legge nell'università di Pavia, mosse a combattere insieme con altri suoi condiscepoli; e tornato a Cremona dopo i disastri della guerra, fu tenuto in sospetto dalla polizia austriaca, specialmente dopo i processi di Mantova e il tentativo mazziniano del 6 febbraio 1853 a Milano. Preferì quindi rifugiarsi a Genova, che era in quegli anni convegno di numerosi esuli italiani. Impiegato colà in una compagnia di assicurazione, partecipò, anche con gli scritti, all'opera di redenzione patria, e fu valido cooperatore del Medici e del Cosenz nella ricerca di aiuti finanziarî per le spedizioni in Sicilia, quindi segretario di A. Depretis prodittatore in quell'isola. Tornato in Piemonte, assunse la direzione del Diritto (2 aprile 1861). Eletto deputato per l'VIII legislatura (marzo 1863), dal 13 maggio al 14 dicembre 1869 fu ministro dell'Istruzione. A lui si deve principalmeute se fu effettuato il trasporto delle ceneri di Ugo Foscolo dal cimitero di Londra in Santa Croce a Firenze (1871). Fu poi prefetto a Torino e a Napoli dal 1871 al 1877; tornò al governo come ministro del tesoro nel secondo ministero Depretis dal dicembre 1877 al 23 marzo 1878. Negli ultimi anni di vita fu segretario delle Assicurazioni generali di Venezia. Il 16 novembre 1876 entrò in Senato.
Bibl.: Mem. di A. B., a cura del dottor A. Bargoni, Milano 1911.