Letterato (Padova 1696 - S. Michele di Murano 1766), camaldolese, fu infaticabile compilatore e raccoglitore. Dal 1725 al 1726 fu il principale redattore della Biblioteca universale, compendio dei più rinomati giornali esteri, dal 1728 al 1754 pubblicò una Raccolta d'opuscoli scientifici e filologici in 50 tomi, cui seguì una Nuova raccolta (1755-87), compilata da lui fino al tomo 14º; dal 1753 al 1758, con G. Zanetti, le Memorie per servire all'istoria letteraria; nel 1762 iniziò la Minerva ossia Nuovo giornale dei letterati d'Italia, con I. Rebellini, che ne fece un periodico in opposizione alla Frusta letteraria del Baretti.