Matematico (Roma 1839 - Napoli 1907); laureato ad honorem in matematica a Roma (1860), fu allievo della Scuola d'artiglieria e genio di Torino (1861), ove poi fu prima aggiunto, quindi titolare di balistica (1872); fu anche prof. di meccanica superiore nell'univ. di Torino (1871), quindi (1893) di Napoli. Fu deputato, e poi senatore; socio nazionale dei Lincei (dal 1890). I suoi lavori si svolsero nel campo dell'analisi e della meccanica, nonché in quello della balistica teorica e pratica. S. fu il primo balistico a desumere da varie esperienze una legge "universale" della resistenza dei proiettili nell'aria che permise la costruzione delle tavole di tiro. Nel 1928 furono pubblicati tutti i suoi Scritti scientifici, in 3 volumi.