Frate minore conventuale (n. Sonnino - m. Roma 1673). Dopo essere stato ministro provinciale d'Oriente, vicario patriarcale di Costantinopoli, fu vicario apostolico di Moldavia e Valacchia (1638), segnalandosi soprattutto in una lotta tenace contro l'unione fra Greci e calvinisti, propugnata dal patriarca scismatico Cirillo Lucari. Padre provinciale della provincia di Roma dal 1661, nel 1665 divenne procuratore generale del suo ordine. Fra le opere: De appellationibus omnium ecclesiarum ad s. Petri cathedram (1649); Disputationes adversus haereses et aliquorum Graecorum errores (1650); De potestate apostolorum (1671).