Biologo (Pretare, Arquata del Tronto, 1864 - Baragazza, Castiglione dei Pepoli, 1929); prof. di embriologia e fisiologia nell'univ. di Bologna (1912-29); socio nazionale dei Lincei (1926). Fu autore di fondamentali ricerche istologiche sulle terminazioni nervose periferiche, che egli mise in evidenza con un suo metodo di impregnazione al cloruro d'oro (scoprì nella cute dei Mammiferi i corpuscoli del R.), e sui fenomeni che accompagnano l'embriogenesi e in particolare la gastrulazione. Redasse un trattato di embriologia generale (Fisiogenia, 1925), in cui sono compendiate tutte le sue ricerche e la sua dottrina.