TERZAKIS (gr. Τερζάκης), Angelos
Romanziere, saggista e autore teatrale greco, nato a Nauplia il 6 febbraio 1907. In un superamento del naturalismo e del "disfattismo", esprime la problematica degli anni Trenta in Grecia. Gli eroi dei suoi romanzi sono dei piccoli borghesi condannati a soccombere. L'impossibilità della liberazione sociale è uno dei temi più scavati da T. nei romanzi più rappresentativi come ‛Η παραακμὴ ("La decadenza degli Skliròs", 1933); ‛Η μενεξεδένια πολιτεία ("La città color indaco", 1937); Δίχως Θεό ("Senza Dio", 1951); Μυστικὴ ζωή ("Vita mistica", 1957). Dirigente del Teatro nazionale greco e prof. di storia del teatro, T. è anche autore drammatico tra i più apprezzati del suo paese per le sue opere spesso ambientate storicamente: Αὐτοκράτωρ Μιχαήλ ("L'imperatore Michele", 1936); 'Ο σταυρὸς και τὸ σπαϑί ("La croce e la spada", 1943); Νύχτα στὴ Μεσόγειο ("Notte nel Mediterraneo", 1958); Θωμᾶς ὁ δίψυχος ("Le due anime di Tommaso", 1962). Alcuni dei suoi racconti sono riuniti in Φϑινοπωρινὴ συμϕωνία ("Sinfonia autunnale", 1929); 'Απρίλης ("Aprile", 1946). Ha collaborato con articoli e saggi a Τὸ βῆμα ("La tribuna") del 1947 e a 'Εποχές ("Stagioni") dal 1963. È autore di una storia della guerra di Albania ('Ελληνικὴ ἐποποιεία 1940-1941), "Epopea ellenica 1940-1941", 1964).
Bibl.: C.M. Proussis, The novels of A. Terzakis, in Daedalus, XCV (1966), pp. 1021-45; M. Vitti, Storia della letteratura neogreca, Torino 1971, pp. 356-7, 395, 462.