anglo-europeo
agg. Relativo alle relazioni tra l’Inghilterra e i Paesi europei.
• Cristiano Ronaldo mette la freccia e se ne torna subito in Portogallo. Il suo Europeo è durato lo spazio di un pronostico, ovviamente e puntualmente sbagliato. Eppure sembrava l’anno buono, con un Ronaldo tirato a lucido e reduce dal doppio trionfo anglo-europeo con il Manchester United. (C. C., Unità, 21 giugno 2008, p. 22, Lo Sport) • l’Europa si trova sul punto di prendere due decisioni che potrebbero rivoluzionare le sorti del conflitto. La prima, vorrebbe togliere l’embargo sulla Siria, così che possano nuovamente entrare armi (fornite dalle industrie anglo-europee) su tutto il territorio, in favore dei ribelli. La seconda, vede in forse la decisione di bollare Hezbollah come organizzazione terroristica. (Federico Campoli, Giornale d’Italia, 28 maggio 2013, p. 6, Esteri) • C’è un tempo per tutte le cose, ci ricorda l’Ecclesiaste. E questo deve essere il tempo della partita anglo-europea. È urgente perchè il prezzo della destabilizzazione, non solo economica, è troppo elevato per lasciare senza risposte un interrogativo in cerca di certezze. La quinta potenza del pianeta che ruolo intende giocare nel mondo? È ora di saperlo, per il bene di tutti. (Leonardo Maisano, Sole 24 Ore, 5 agosto 2016, p. 1, Prima pagina).
- Composto dal confisso anglo- aggiunto all’agg. europeo.
- Già attestato nella Stampa del 10 luglio 1949, p. 1, Prima pagina (Luigi Salvatorelli).