anguilla
In senso proprio: Pg XXIV 24 quella faccia... / dal Torso fu, e purga per digiuno / l'anguille di Bolsena e la vernaccia, con riferimento cioè a papa Martino IV che " fu molto vizioso della gola, e fra l'altre ghiottonie nel mangiare ch'elli usava, facea torre l'anguille del lago di Bolsena, e quelle facea annegare e morire nel vino della vernaccia, poi fatte arrosto le mangiava; ed era tanto sollicito a quel boccone che continuo ne voleva, e faceale curare e annegare nella sua camera " (Lana). In If XVII 104 è detto che Gerione nell'aria la coda ... / come anguilla, mosse. Il termine ricorre due volte anche nel Fiore: tu terresti più tosto un'anguilla / ben viva per la coda (LXXII 12); La buona anguilla ... / alose o tinche... / son cose da 'cquistar mi' amore (CXXV 5).